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mercoledì, dicembre 27, 2006


Miami cambia musica

Portare Miami sulla mappa della musica colta è uno degli scopi del nuovissimo Carnival Center for the Performing Arts. Il doppio auditorium, progettato dall'architetto argentino Cesar Pelli, già vincitore del premio Pritzker, è il più grande complesso di questo tipo aperto negli Usa dagli anni Settanta. Uno sarà dedicato all'opera e al balletto mentre l'altro, dotato di una sofisticata acustica regolabile, ospiterà i concerti di quattro orchestre in residence (tra cui la prestigiosa Cleveland Orchestra) e molti eventi pop. Realizzato a tempo record con una spesa di 461 milioni di dollari, racchiude opere d'arte commissionate soprattutto ad autori sudamericani. L'artista José Bedia ha disegnato suggestivi pavimenti intarsiati (come nel particolare della foto) e vetrate d'ispirazione Art Decò, la scultrice Anna Valentina Murch, riprendendo i giochi d'acqua della fontana di Trevi, ha voluto marmi italiani per le fontane che adornano il complesso. Si potrà così assistere ad uno spettacolo in un ambiente unico e finire la serata in uno dei ristoranti che completano il complesso. Per informazioni www.carnivalcenter.org

mercoledì, dicembre 13, 2006


La Cina a Roma

Ancora per poco sarà in mostra alle Scuderie del Quirinale una delle più complete e sorprendenti esposizioni riguardanti la Cina. 320 reperti, molti dei quali non hanno mai varcato i confini del paese d'origine e provenienti da 14 musei cinesi. Possiamo ammirare, per la prima volta in Italia, i bronzi cerimoniali rinvenuti nella tomba del marchese Yi di Zeng (433 a. C.) e numerosi vasi intarsiasi, lacche e gioielli. Ma senza dubbio l'attrazione principale è costituita dal famosissimo esercito di terracotta del primo imperatore. Un'armata imponente formata da migliaia di guerrieri, cavalli, carri da guerra rinvenuti a Xi'an, una delle principali città della Cina per importanza storica. Merita sicuramente una visita, almeno per l'eccezionalità dell'evento! Alle Scuderie del Quirinale sino al 28 Gennaio 2007. www.scuderiequirinale.it

mercoledì, dicembre 06, 2006


Una intera città dedicata al gusto

L'arte del vino e della gastronomia trova il suo spazio in un luogo unico al mondo, interamente progettato e realizzato dal Gambero Rosso. E' a Roma che sorge la Città del Gusto, 5 piani interamente cablati, dove mangiare, bere ma anche studiare e partecipare a conferenze. Al primo piano sorge il salone dei grandi eventi, uno spazio di 1000 metri quadrati in grado di accogliere sino a 500 persone, teatro di kermesse enogastronomiche, manifestazioni, mostre. il secondo piano ospita l'osteria aperta tutto il giorno, dove consumare dalla prima colazione ad un'ottima pizza la sera. Nello stesso ambiente troviamo anche un negozio in cui sono disponibili tutte le pubblicazioni del Gambero Rosso. Al terzo piano le scuole in cui grandi cuochi ed enologhi insegnano la propria arte e un anfiteatro per assistere alla preparazione dei piatti grazie anche al supporto di grandi schermi. Il quarto piano è invece occupato dagli studi televisivi, l'unico non aperto al pubblico, dove si realizzano le riprese di RaiSat Gambero Rosso Channel. All'ultimo piano troviamo un ambiente simbolo della Città del gusto, il teatro del vino/wine bar e la "sala dei 14" (il numero massimo di degustatori fra i quali è divisibile una bottiglia di grande pregio) dedicata a degustazioni importanti o a cene riservate. Un'esperienza sensoriale senza eguali! Città del gusto, Via Enrico Fermi 161 Roma (zona Marconi)

martedì, dicembre 05, 2006


Nuova sfida per Mosca

Dal 1933 il territorio russo non era interessato da un concorso di progettazione: l'ultima volta avevano partecipato Groupius e Le Corbusier per il progetto del palazzo dei Soviet. Ma grazie a Vladimir Putin Mosca tornerà ad essere una capitale mondiale di primaria importanza. Sorgerà infatti in riva alla Moscova, nel cuore della città, il grattacielo più alto d'Europa. La "Torre Federazione" costerà 500 milioni di euro, conterà 85 piani e ragiungerà 340 metri di altezza. I lavori sono già iniziati in quello che sarà il futuro quartiere degli affari, Mosca City. Grafici e foto svelano che sarà collegato ad un fratello minore di 57 piani, offrendo così una superficie totale di 292 mila metri quadrati. La Vneshtorgbank, principale finanziatrice dell'opera con 206 milioni di euro, ha tenuto per sè 30 piani. La catena alberghiera Hayatt si è aggiudicata 44 piani per un hotel extra lusso ed il resto è stato diviso tra le 10 maggiori società russe, istituti di credito e società energetiche. Ma la vera sfida è la sicurezza. Dopo l'11 Settembre il settore grattacieli si è fermato a livello mondiale per il timore di nuovi attentati. Gli azionisti russi hanno così previsto che la torre non cada neanche se si spezzasse una colonna portante; i parcheggi sotterranei non sono sotto la struttura: se esplodesse un'autobomba, l'effetto per la torre sarebbe nullo; travi monoblocco impedirebbero inoltre crolli in caso di impatti e incendi anche ai piani più elevati. Le Torri gemelle di New York potevano resistere alle fiamme per mezz'ora, quelle di Mosca sino a 10 ore, consentendo di evacuare migliaia di persone.
Una tragedia che speriamo non rivedere.


Il genio di Basquiat

La Triennale di Milano e la Chrysler presentano la mostra "The Jean-Michel Basquiat Show". A cura di Gianni Mercurio, rappresenta una delle più vaste retrospettive sinora mai dedicate al grande artista americano e comprendente circa ottanta dipinti e quaranta disegni. Trovano inoltre spazio una documentazione fotografica ed una sezione video, con molti materiali inediti. Le opere provengono dai più prestigiosi musei di arte contemporanea di tutto il mondo e ripercorrono l'iter artistico di Basquiat mettendo in evidenza l'originalità e alcune contaminazioni dovute all'ammirazione per artisti quali Mirò, Picasso, Leonardo Da Vinci. Di notevole importanza per la sua opera risulta anche l'amicizia con Andy Warhol, con il quale cominciò a lavorare a partire dal 1983 alle Collaborations. La mostra, che secondo la nuova concezione espositiva, è un connubio di arte e tecnologia, vede al centro della sala una spettacolare Chrysler Box: installazione multimediale che racconta tramite filmati inediti, musiche ed immagini, le radici del genio di Basquiat. Nel Coffee Design trova inoltre spazio "Friends of Basquiat", una spettacolare installazione con 50 fotografie dell'artista franco-americana Maripol. Quest'anno - come tutti del resto! - la Triennale merita sicuramente una visita! Dal 20 Settembre 2006 al 28 Gennaio 2007. Info www.triennale.it